
La normativa sulla classe energetica 2030: Edilizia sostenibile
La normativa sulla classe energetica 2030 sarà uno dei punti chiave per quanto riguarda il mondo delle ristrutturazioni e dell’edilizia. Ristrutturare casa è una decisione molto importante da prendere e uno dei lavori più frequenti che coinvolgono l’ammodernamento, riguarda la sostituzione dei vecchi infissi.
Scegliere richiede un livello di consapevolezza approfondito, altrimenti si rischia di generare confusione e di investire considerevoli somme, solo per scoprire in seguito di aver realizzato un’abitazione che non tiene conto della normativa sulla classe energetica 2030 degli edifici.
La normativa è ancora in fase di definizione, ma è importante iniziare a informarsi anticipando i tempi.
In questo articolo potrai:
– capire cos’è la normativa sulla classe energetica 2030 e di cosa tratta
– diventare più consapevole sulla scelta degli infissi per la tua casa
Nel contesto residenziale la normativa sulla classe energetica degli edifici è una delle misure principali che le Nazioni a livello mondiale stanno adottando per raggiungere, entro il 2030, gli obiettivi di sostenibilità ed efficienza energetica degli edifici.
Ma di cosa parla la normativa sulla classe energetica 2030?
Si tratta di una vera e propria direttiva approvata dal Parlamento Europeo che mira ad arrivare entro il 2050 ad avere solo case a impatto zero sull’ambiente (a tal proposito puoi approfondire l’argomento cliccando qui https://www.altroconsumo.it/casa-energia/casa-condominio/news/nuovo-regolamento-ue-classi-energetiche-edifici)
In questo articolo vogliamo farti chiarezza sui principali obiettivi che la compongono e su come avrà un impatto significativo sul mercato immobiliare dei prossimi anni.
Una delle sfide principali è di sicuro quella ambientale: l’attuale periodo storico ha fatto sì che i vari Governi iniziassero ad adottare sempre di più politiche e approcci più sostenibili al mondo dell’edilizia.
Per farlo sono stati individuati i seguenti obiettivi e relative azioni:
– Riduzione delle emissioni prodotte dagli edifici, adottando materiali a basse emissioni, sistemi di climatizzazione a energia rinnovabile e sistemi di chiusura con isolamento termico avanzato (infissi)
– Migliorare l’efficienza energetica delle case, incoraggiando l’utilizzo di sistemi a basso consumo come le finestre ad alta efficienza, sistemi a LED e dispositivi intelligenti per il controllo del consumo energetico
– Passare all’utilizzo sempre di più di fonti energetiche rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici, per ridurre mano a mano la dipendenza dalla produzione di energia da fonti fossili
– Introdurre etichette energetiche obbligatorie sugli edifici (come quelle applicate agli elettrodomestici) che mostrino il livello di efficienza energetica della casa in modo che potenziali acquirenti e inquilini possano prendere delle scelte più consapevoli
E per quanto riguarda gli infissi cosa dice la normativa sulla classe energetica?
Di sicuro avrai capito che sostituire gli infissi di un edificio non è solo una questione estetica ma si deve tener conto anche di importanti requisiti.
Per infissi intendiamo nello specifico le porte e le finestre di una casa, di un condominio, insomma di un qualsiasi edificio e giocano un ruolo chiave nel bilancio energetico della struttura.
Infatti gli infissi hanno la funzione di fornire sia isolamento termico che acustico e possono influenzare in maniera diretta i consumi energetici dell’abitazione. Se l’efficienza energetica di porte e finestre non è sufficiente, si rischia di avere un grande dispersione di calore nei mesi invernali e un surriscaldamento nei mesi estivi. Di conseguenza la gestione del riscaldamento e della climatizzazione dei locali interni comporterà un aumento importante dei consumi con ulteriore emissione di gas serra nell’ambiente.
Quali sono i parametri da tenere d’occhio relativi agli infissi previsti dalla normativa?
Gli standard principali che tengono conto delle caratteristiche tecniche degli infissi sono:
- coefficiente di trasmissione termica (Uw): misura l’efficienza nel trattenere il calore
- trasmittanza solare (g): la capacità di permettere il passaggio della luce solare
I valori minimi dipendono dalla tipologia di zona climatica all’interno del quale si trova l’edificio.
Scegliere quindi l’infisso con la classe energetica giusta, ti permette di avere numerosi benefici oltre alla possibilità di accedere ai bonus e incentivi che lo Stato mette a disposizione a chi è intenzionato a ristrutturare la propria casa o a costruirne una nuova.
E i benefici quali sono?
Tra i principali troviamo:
- Riduzione dei consumi energetici e dei costi di gestione dell’abitazione
- Miglioramento del comfort abitativo
- Riduzione dell’emissione di gas serra nell’ambiente
- Maggiore valore degli immobili, in quanto immobili con infissi ad alta efficienza energetica possono beneficiare di una maggiore valorizzazione sul mercato immobiliare
Ora che sei arrivato alla fine dell’articolo conosci in linea generale l’esistenza della normativa e la strada che si vuole intraprendere. Investire su infissi di qualità ed efficienti rappresenta una scelta importante per te ma anche responsabile nei confronti dell’ambiente e delle generazioni future.
Per farlo rivolgiti a noi di Solema, il partner unico di riferimento specializzato in soluzioni personalizzate per aziende e privati.
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